La novità che arriva dal Decreto di attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, approvato dal Consiglio dei Ministri del 26 febbraio 2024, riguarderà imprese e lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei o mobili.
La patente è rilasciata dall’Ispettorato nazionale del lavoro dopo l’iscrizione alla camera di commercio, l’adempimento, da parte del datore di lavoro e dei lavoratori degli obblighi formativi, il possesso del Durc, del Documento di Valutazione dei Rischi e del Documento Unico di Regolarità Fiscale.
La patente parte da trenta crediti e consente di operare con una dotazione pari o superiore a 15 crediti.
Lo sviluppo del PNRR è anche lo spunto per approvare un pacchetto di misure sulla sicurezza sul lavoro, da potenziare a partire dai settori più a rischio:
In attesa del rilascio, che non riguarderà le imprese con attestazione SOA per la partecipazione alle gare d’appalto, si potrà comunque operare.
La patente a punti relativa alla sicurezza sul lavoro dovrebbe debuttare dal prossimo primo ottobre con le seguenti caratteristiche:
- riguarderà imprese e lavoratori autonomi che svolgono attività lavorativa nei cantieri temporanei o mobili;
- si potrà operare a partire da un minimo di 15 crediti (la dotazione iniziale dovrebbe essere pari a 30);
- ogni infortunio avrà il suo valore fino ad arrivare a una perdita di 20 punti in caso di incidente mortale;
- i punti, fino a un massimo di 15, potranno essere recuperati nuovamente frequentando dei corsi di sicurezza sul lavoro, anche il tempo e l’adozione di modelli di organizzazione e gestione previsti dal Testo Unico di riferimento potranno essere utili a ripristinare il punteggio.