Dopo la revoca del bando Isi 2019 disposta dal decreto Rilancio, è stato pubblicato il nuovo Avviso pubblico Isi Agricoltura 2019-2020 con il quale l’Inail mette a disposizione 65 milioni di euro a fondo perduto per il miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza nelle micro e piccole imprese del settore agricolo.
Il bando è suddiviso in budget regionali e ripartito in due sub-assi di finanziamento: il primo, pari a 53 milioni di euro, destinato alla generalità delle micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli; il secondo, di 12 milioni di euro, è riservato ai giovani agricoltori, organizzati anche in forma societaria.
L’incentivo è riconosciuto per l’acquisto o il noleggio, con patto di acquisto, di massimo due mezzi agricoli e/o forestali in una delle seguenti combinazioni: un trattore e una macchina dotata o meno di motore proprio, due macchine, di cui una sola dotata di motore, o due macchine senza motore.
Per essere finanziabile, ogni mezzo deve soddisfare i requisiti di una delle due misure previste dal bando quali il miglioramento del rendimento e della sostenibilità dell’azienda ovvero l’abbattimento delle emissioni inquinanti e del miglioramento di uno dei tre fattori di rischio: quello infortunistico legato all’utilizzo di mezzi obsoleti, il rischio rumore e quello legato allo svolgimento di operazioni manuali.
Il punteggio attribuito è determinato dal tipo di intervento previsto, dalle soluzioni tecniche adottate e dal livello di condivisione con le parti sociali.
Le imprese possono presentare, a partire dal 15 luglio 2020, una sola domanda in una sola regione o provincia autonoma e per un solo asse di finanziamento. La domanda deve essere presentata in modalità telematica e, in caso di ammissione, confermata attraverso l’apposita procedura online, con upload/caricamento della documentazione specificata negli Avvisi regionali/provinciali.
Le date di apertura e chiusura della procedura informatica, in tutte le sue fasi, sono pubblicate sul portale dell’Istituto, nella sezione dedicata all’Avviso Isi Agricoltura 2019-2020.