“Si allarga lo spettro delle linee guida per la riapertura elaborate e approvate dalla Conferenza delle Regioni, comprendendo anche il settore delle attività ricreative”, lo annuncia il Presidente Stefano Bonaccini.
“L’obiettivo è quello di dare un contributo per rimettere velocemente in moto il Paese, in condizioni di sicurezza, nella fase post-emergenza Covid-19”, così Bonaccini commenta l’approvazione da parte della Conferenza delle Regioni odierna della versione aggiornata delle “Linee Guida per la riapertura delle attività economiche, produttive e ricreative”.
“Un passo in più verso la gestione di questa nuova fase, durante la quale dobbiamo guardare al futuro con ottimismo e dinamismo, senza mai abbassare la guardia rispetto all’ osservanza delle regole indispensabili per la prevenzione. Lo sforzo corale del sistema Paese rappresenta la pre-condizione per affrontare e superare la crisi determinata dalla pandemia. Cittadini, imprese, parti sociali e istituzioni: ciascuno è chiamato a fare la propria parte. Ma sono convinto – conclude Bonaccini – che insieme possiamo farcela”.
Le “Linee Guida per la riapertura delle attività economiche, produttive e ricreative” comprendono ora anche le schede relative ai seguenti settori: congressi e grandi fiere; sale slot, sale giochi e sale bingo; discoteche.
Sono state razionalizzate e integrate le schede relative a:
– “Ristorazione”, dove è stato inserito un paragrafo dedicato alle “cerimonie”;
– “Attività ricettive” (che oltre alle indicazioni generali prevede regole specifiche per: strutture turistico-ricettive all’aria aperta; rifugi alpini ed escursionistici; ostelli della gioventù; locazioni brevi);
– “Servizi per l’infanzia e l’adolescenza” (con un paragrafo dedicato ai “Campi estivi”).
Sono state notevolmente aggiornate le schede relative alle “Aree giochi per bambini” e a “Cinema e spettacoli dal vivo” (quest’ultima con riferimenti a: fondazioni liriche, sinfoniche e orchestrali e spettacoli musicali; produzioni teatrali; produzioni di danza)
Infine sono state aggiornate anche le altre schede, in particolare per quanto guarda le prescrizioni per favorire il ricambio d’aria.
Fonte: Conferenza delle Regioni e delle Provincie Autonome