La norma ISO 45001 recepita in Italia dall’UNI ente di normazione italiano, è il primo standard internazionale a trattare il tema della valutazione del rischio lavorativo, frutto di un iter lungo e complesso che ha visto il coinvolgimento di oltre 80 Paesi.
Il 12 marzo è stata pubblicata la norma ISO 45001, primo e unico standard internazionale che tratta delle modalità e dei requisiti che un sistema di gestione per la salute e la sicurezza dei lavoratori deve possedere, raccordando le dinamiche sociali, economiche culturali e le differenti normative di ciascuno Stato dedicate al tema della tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro.
Si propone l’obiettivo di definire i requisiti operativi e di fornire una guida all’uso e all’applicazione di un sistema di gestione per la sicurezza sul lavoro (Sgsl). Applicabile a qualsiasi organizzazione – indipendentemente da dimensioni, tipo e attività – la norma ISO 45001 tratta il tema della gestione del processo di valutazione del rischio lavorativo secondo una logica sistemica, definita e sviluppata seguendo il principio del miglioramento continuo a partire dal rispetto della legislazione, e si focalizza sull’utilità operativa e sulla bontà organizzativa del Sgsl, che prevede un forte impegno del vertice aziendale e il fattivo coinvolgimento dei lavoratori, sia nel processo decisionale che di applicazione vera e propria.